Gester SPV Vignola – Pol. Masi Casalecchio 89-68 (22-22; 23-20; 22-17; 22-9)

SPV: Ganugi 27, Badiali 11, Fiorini 6, Poluzzi 3, Barbieri 2, Caltabiano, Degliangeli 5, Cuzzani 2, Guidotti (Cap.) 24, Bastia 9. All.: Sacchetti. Ass.: Prandini e Zavatta

Masi: Ballanti 9, Franchini 2, Masetti 4, Castaldini 3, Freddi 4, Di Marzio 10, Sassoni 4, Truppi (Cap.), Zanchi, Trebbi, Bertacchini 16, Zanotti 16. All.: Forni. Ass.: Bologni e Montalegni

Arbitri: Delrio, De Santis

Note: fallo tecnico a Guidotti (SPV); spettatori 150 circa

MVP: Ganugi (SPV)

 

Vignola vince contro Casalecchio, ribalta a proprio favore la differenza canestri e conquista l’aritmetica partecipazione ai play-off per la prima volta da quando è in Serie D!!! I giallo-neri rispondono al -12 subito in terra bolognese grazie ad una sontuosa prova del “totem” Ganugi (27 punti, 18 rimbalzi, 11 falli subiti e 44 di valutazione) ben supportato dai 24 punti di capitan Guidotti.

La partita comincia con la pioggia, ma anziché parlare di meteo si parla di triple (Bertacchini, Degliangeli, Ballanti, Badiali) ed i primi canestri da vicino portano la firma di Bastia e Guidotti; Ballanti infila un’altra tripla ben affiancato da Bertacchini, con in mezzo un canestro ed un libero di Ganugi. Altro giro e altra tripla (Badiali) ma Masi è brava a correre in contropiede e depositare con Masetti, prima che Fiorini segni 4 punti consecutivi e con Ganugi e Zanotti (tripla) chiuda il primo quarto sulla perfetta parità a quota 22. Il secondo quarto è un autentico botta e risposta tra Guidotti e Zanotti con rispettivi 11 e 9 punti mandati a referto; l’esterno ospite parte con 5 personali inframezzati dalla penetrazione del capitano, Masetti colpisce ancora in contropiede ma Guidotti ancora replica coi piedi oltre l’arco (3 bombe nella seconda frazione). La bomba del n.16 dà il via al 9-0 vignolese (Ganugi, Barbieri, Bastia) con i liberi di Bertacchini e Di Marzio che dicono 39-34; torna a piovere al Palasport (Guidotti, Badiali, Zanotti) e Masi torna sotto 42-39 con il contropiede di Sassoni. Dopo il time-out Poluzzi semina il panico in area ed appoggia; Di Marzio ed i liberi di Ganugi e Zanotti chiudono la prima metà di gara sul 45-42 SPV.

Al rientro in campo Ganugi lascia il “gemello brutto del primo tempo” in spogliatoio e comincia a giocare come sa; il lungo vignolese piazza 13 punti con 7 rimbalzi nella sola terza frazione. Vignola comincia a prendere qualche punto di vantaggio sul 50-45 (canestro con fallo subito proprio del n.4), ma Di Marzio e Bertacchini hanno idee diverse e riavvicinano gli ospiti; Ganugi assiste Degliangeli ma Masi scrive 6-0 (Bertacchini, Franchini) e 59 pari. Se ci sono dei segnali, la “tabellata” da 3 punti dall’angolo di Bastia è uno di quelli e spiana la strada ai canestri di Ganugi e sono tutti suoi i 6 punti che chiudono la terza frazione, compreso il “buzzer” su assist da rimessa di Guidotti (67-59). Nell’ultimo quarto SPV non cala la concentrazione e continua a macinare gioco concedendo poco o niente agli ospiti (9 punti in 10 minuti); ad aprire le danze, però, ci pensa Castaldini dalla lunga, seguito dai canestri di Guidotti e Bastia, e da quello di Di Marzio. Ganugi torna a muovere la retina (assist Poluzzi) e poi serve il tagliante Guidotti per il 76-64; un’altra bomba del capitano giallo-nero ribalta la differenza canestri. Masi è tutta nella coppia Zanotti-Bertacchini, ma Vignola prosegue il lavoro e chiude i conti sul 89-68 finale.