Gester SPV Vignola – NBM Mirandola 77-68 (20-27; 22-11; 12-15; 23-15)
SPV: Badiali (Cap.) 1, Fiorini 11, Poluzzi 11, Barbieri A n.e., Barbieri E., Caltabiano, Galvan 22, Zagni n.e., Degliangeli 2, Cuzzani 25, Rahmouna n.e., Bastia 5. All.: Sacchetti. Ass.: Prandini e Ganugi
NBM: Manzi 13, Baccarani (Cap.), Truzzi 16, Bega 5, Patrese 6, Vivarelli 17, Aspergo 8, Arletti 3, Di Curzio, Stucchi, Nasuti, Tognoni D.. All.: Dotti. Ass.: Tognoni M.
Arbitri: Oddi, Salatti
Note: fallo antisportivo a Galvan (SPV), fallo tecnico a Fiorini (SPV); spettatori 250 circa
MVP: Fiorini (SPV)
Vittoria per Vignola nel derby contro Mirandola, seppur senza Guidotti e Ganugi (ospiti senza Cavallini). Parte subito forte Mirandola, anzi, Vivarelli: sì, perché i primi 11 punti mirandolesi sono proprio dell’ala bianco-verde, letteralmente immarcabile e bravo a sorprendere la distratta retroguardia giallo-nera. SPV risponde con l’asse Galvan-Cuzzani (16-11), ma qui NBM pesca e trova il 10-0 fulmineo grazie a 5 punti consecutivi a testa prima di Truzzi poi di Manzi; Cuzzani e Patrese proseguono il lavoro mentre a chiudere la prima frazione sul 20-27 ci pensano il semigancio da sotto di Degliangeli ed il missile di Aspergo.
Nel secondo quarto si accende Poluzzi in penetrazione, e se c’è un protagonista, è proprio lui: 8 punti nella frazione per il play anzolese, che semina il panico in area avversaria con le proprie scorribande, nonostante Mirandola sia brava a replicare soprattutto con Aspergo. Galvan e Fiorini contribuiscono alla causa con 4 punti a testa, ma il primo commette una ingenuità con l’antisportivo su Patrese; il play ospite deve uscire dolorante ed Aspergo fa bottino pieno a cronometro fermo. Un canestro di Bastia, uno di Manzi, ed i liberi proprio di Galvan chiudono la prima metà di gara sul 42-38 SPV.
Nel terzo quarto Cuzzani ed Arletti aprono le marcature dal campo, mentre Galvan dalla lunetta; ah già ci sarebbe sempre anche Truzzi. L’esterno bianco-verde esce dal “letargo” con due “bomboni” da 7 metri in altrettante azioni; il 48-46 diventa pari con il “jumper” di Patrese dai 4 metri. Cuzzani rimette tutto in ordine con il canestro e fallo subito, ed i liberi di Fiorini (dominante in difesa nella seconda metà di partita) tornano ad ossigenare il Palasport; Vivarelli riprende a muovere la retina grazie al tap-in da sotto, mentre i liberi di Patrese-Badiali-Manzi portano alla penultima sirena con Vignola avanti 54-53.
Decisiva, a dir poco, l’ultima frazione: NBM ne ha di più (in un primo momento) grazie a Truzzi (5 punti) e Bega (tripla). Galvan prova a spezzare il ritmo con la tripla, ma ancora Mirandola va all’arrembaggio e la premiata ditta Truzzi (tripla)/Manzi (contropiede) apre le porte al parziale ospite ed all’inevitabile time-out Gester; escono bene i locali dalla sospensione, con Cuzzani che va a segno da sotto e Poluzzi chiude il gioco da 3 punti. Nuovamente Manzi in penetrazione, ma nuovamente Cuzzani a rispondere, stavolta con anche il fallo; dall’altra parte il lavoro del MVP Fiorini è sublime, con rimbalzi e falli subiti che molto spesso vengono tramutati in oro sul fronte offensivo. Proprio da questo “lavoro sporco” nasce il contropiede della “quasi staffa” che Galvan conclude su assist di Poluzzi; Vivarelli-Fiorini-Arletti segnano a cronometro fermo e Cuzzani arrotonda la contesa sul 77-68.