Magik Basket Parma – SPV Vignola 93-60 (20-16; 26-19; 25-14; 22-11)
Magik: Larocca, Colonnelli 19, Illari 8, Donadei (Cap.) 5, Malinverni N. 6, Pollina 7, Bocchia 10, Malinverni L., Paulig 22, Barcaroli, Diemmi 13, Botti 3. All.: Quintavalla. Ass.: Malinverni D.
SPV: Ganugi 9, Badiali, Fiorini 6, Smerieri P., Barbieri, Galvan 7, Amici 7, Degliangeli 3, Cuzzani 15, Trenti 2, Mazzoli, Riccò 11. All.: Smerieri S. Ass.: Di Berardo e Mazzi
Arbitri: Capozzi, Rossi
Note: fallo tecnico a Paulig (Magik); spettatori 200 circa
MVP: Colonnelli (Magik)
Brutta prestazione esterna per la SPV Vignola che perde a Parma una gara sostanzialmente quasi mai cominciata; i giallo-neri recuperano il capitano Badiali. Partono meglio gli ospiti sull’asse Riccò (tripla) – Galvan (assist Fiorini); Parma replica con Bocchia (2 volte) e Paulig, con in mezzo la tripla di Degliangeli. Colonnelli scalda i motori andando a segno in controtempo di destro; non sarà l’unica realizzazione dell’esterno bianco-blu in quanto arriveranno altri 8 punti nella sola prima frazione. Bocchia non è da meno, ma SPV rimane in corsa sfruttando Cuzzani e gli assist di Riccò.
Il 20-16 della prima sirena è “bugiardo” rispetto a quanto accadrà da lì in poi; Magik fa il proprio gioco semplice e trova una serata di quelle dove tutto riesce a livello realizzativo, anche sfruttando (e non poco) i numerosi extra-possessi che la difesa vignolese distratta a rimbalzo concede. Settantatre saranno i punti che in 30 minuti i ragazzi di capitan (coach) Donadei insaccheranno nel canestro avversario. Nel secondo quarto si scatena il “ciclone” Paulig, con l’argentino che infila 11 punti (con pochissimi tiri) in neanche 10 minuti di impiego, ben coadiuvato dal solito Colonnelli e dai canestri altrettanto importanti di Malinverni e Bocchia. Vignola prova comunque a rimanere a contatto con i punti in area di Fiorini e le giocate di Ganugi-Galvan (5 punti a testa); Colonnelli bersaglia in transizione prima che Cuzzani e Paulig si spartiscano un canestro a testa (41-32). Ancora Colonnelli ruba ed appoggia ma nuovamente Cuzzani-Paulig refertano il 46-35 della pausa lunga.
Al rientro in campo c’è un tentativo giallo-nero di riaprire la contesa, grazie a 5 punti consecutivi (Cuzzani e tripla Riccò); la panchina ducale ci mette una pezza con il time-out. Da lì in poi è solo Diemmi: il numero 15 di Parma lucra 11 dei suoi 13 punti nel solo terzo periodo, con Colonnelli che dà man forte con la tripla e Paulig che fa “lavoro d’ufficio” con 5 punti. Vignola accusa il colpo ed in un amen si ritrova sotto 67-47 con i liberi di Illari; Amici smorza il parziale locale con l’appoggio da sotto, ma nuovamente Paulig ed Illari chiudono la frazione 71-49. “Garbage-time” se ce n’è uno, ovvero quello che va in scena negli ultimi 10 minuti; dopo le giocate di Paulig per arrotondare il proprio tabellino, entrambi gli allenatori svuotano le panchine. Botti (in campo assieme a Larocca e Barcaroli) punisce con la tripla mentre per Vignola sono da registrare l’ingresso in campo di Pietro Smerieri ma soprattutto i primi 2 punti in Serie D per Enrico Trenti, che ruba palla a centrocampo e va tutto solo ad appoggiare al vetro. La tripla di Donadei pone fine alla contesa sul 93-60 Magik.