SPV Vignola – Virtus Medicina 64-52 (14-9; 15-15; 16-11; 19-17)
SPV: Fossali 12, Ferrari 3, Giacomozzi 11, Gavaini 2, Castelli 8, Chiha, Altomare 2, Prandini 23, Straforini 3, Galletti. All.: Badiali. Ass.: Zavatta
Medicina: Seferi 2, Tarozzi 4, Ederveen, Tisi, Venturi 5, Ciracò 2, Podda, Maraia 3, Lanna 10, Martelli 21, Celiberti, Testi 5. All: Morigi
La conferma dei progressi mostrati nelle ultime partite è puntualmente arrivata! Dopo tre sconfitte giunte avendo giocato bene “solo” per 3 quarti di gara e dopo l’ultima partita persa con Ozzano per alcuni “dettagli” (tiri liberi, triple …), la terza vittoria in campionato appariva ormai matura ed i ragazzi di coach Badiali hanno saputo coglierla nel palazzetto Città di Vignola contro Virtus Medicina al termine di una prestazione impeccabile sotto tutti punti di vista: attacco, difesa, determinazione, grinta e concentrazione lungo tutto l’arco dell’incontro. Gli ospiti, come già visto all’andata in un match perso dai vignolesi per 9 punti, producono un gioco che cerca di sfruttare al meglio la fisicità di alcuni elementi accentuando i contatti e cercando di capitalizzare i rimbalzi offensivi e i blocchi portati con una certa continuità. Ebbene, di fronte a questo copione piuttosto ostico da interpretare, i giallo-neri sfoggiano i progressi e la maturità raggiunta che permette loro di difendere al meglio chiudendo molte linee di passaggio per i lunghi avversari e raddoppiando quasi sempre a ragion veduta. Anche il pressing sulla rimessa dal fondo dei bolognesi, per quanto attuato ad intermittenza, contribuisce allo scopo, oltre a permettere finalmente di recuperare qualche pallone da tramutare in canestri abbastanza semplici e quindi aiutare ad incrementare il bottino per superare la fatidica quota 60 punti. In attacco poi l’agilità di alcune giocate in post dei “semi-lunghi” SPV mette in evidente difficoltà i più macchinosi avversari che spesso devono ricorrere al fallo o concedere il canestro da sotto. Stavolta i tiri liberi risultano un plus per i giallo-neri con 14/26 per un buon 54% contro un mediocre 12/32 (38%) di Medicina. Infine, poche forzature (infatti i padroni di casa chiudono col 43% da due) e molta attenzione nel non eccedere nei tiri da fuori per chi non si sente in giornata contribuiscono a completare il quadro di una bella prestazione che gratifica i ragazzi con una vittoria contro una compagine che ancora vanta ben 6 vittorie in più di loro e che testimonia come con l’impegno, la volontà e l’abnegazione in allenamento anche un gruppo forse non eccelso qualitativamente possa togliersi delle belle soddisfazioni. La cronaca della partita racconta di un match giocato su discreti ritmi con SPV quasi sempre avanti nel punteggio; dopo una partenza diesel (4-6), un parziale di 10-3 porta la squadra di casa a chiudere in vantaggio il primo quarto sul 14-9. Il secondo periodo si apre con oltre 4’ senza canestri da ambo le parti prima che si riprenda a segnare alternativamente fino al 29-24 all’intervallo lungo. Il ragazzi della coppia Badiali/Zavatta (debutto fortunato come assistente il suo!) hanno una partenza sprint al rientro in campo e con un perentorio 10-2 nei primi 3’30” grazie anche a due triple in rapida successione, si costruiscono il vantaggio in doppia cifra (39-26) che mantengono fino al termine del periodo (45-35). Nell’ultimo quarto, dopo il massimo vantaggio (52-38 dopo 1’26”), il match rimane sempre in controllo dei vignolesi che respingono ogni tentativo di rimonta degli ospiti che arrivano solo un paio di volte a -8 prima di cedere per il definitivo 64-52. Prossimo impegno domenica alle 15.00 sul campo della capolista Faenza Basket Project.