SPV Vignola – Basket 2000 Reggio Emilia 68-73 d1ts (6-15; 19-11; 22-13; 10-18; 11-16)
SPV: Colombini 14, Bussoli N., Miani 17, Neri, Trenti 7, Smerieri P. 6, Bright 10, Cassani 9, Mazzoli 2, Rossi 2, Cani n.e., Di Nuzzo 3. All.: Smerieri S. Ass.: Stanzani. Acc.: Bussoli A.
Basket 2000: Piccinini 19, Morini, Ponticelli n.e., Damiani 3, Kashin 1, Bussei 13, Lugari 7, Branchini 9, Brevini 4, Canovi 6, Caiti 9, Bertini 2. All.: Rainieri. Ass.: Ramponi. Acc.: Panciroli
Per i padroni di casa c’è subito una bella notizia, che è quella del rientro in gruppo di Cani Veiz dopo un brutto infortunio; è ancora presto per “partire” ma già rivederlo con i compagni fa molto piacere. Per quanto riguarda l’incontro invece, Vignola sfiora l’impresa di sconfiggere in casa la seconda della classe ovvero la corazzata Basket 2000 Reggio Emilia; una partita condizionata da qualche fischio/non fischio più o meno pesante in più riprese dell’incontro. Detto questo i ragazzi di casa, a parte il primo quarto perso 6-15 e con un inizio un po’ timoroso, si scrollano di dosso la paura ed iniziano a macinare gioco pressando a tutto campo e trovando nel solito Miani (17 punti) e nel MVP vignolese Colombini (14 punti, 2 su 2 da 2 punti, 3 su 5 dall’arco) gli uomini a cui tenersi aggrappati anche nei momenti più difficili della partita. Sia il secondo quarto (19-11) che il terzo (22-13) vanno a favore dei giallo-neri che hanno la possibilità di andarsi a giocare il finale di partita avanti di 8 lunghezze. Coach Rainieri nell’ultima frazione schiera la zona costringendo gli uomini di coach Smerieri a forzature al tiro, che pochissime volte portano esiti positivi; conclusione del quarto 18-10 per Basket 2000 che vuol dire overtime. I cinque minuti finali vedono la squadra di casa decimarsi per uscite causa falli (Miani, Smerieri, Cassani) e “sgonfiarsi” dopo aver quasi assaporato la vittoria; gli ospiti colpiscono sulle ali dell’entusiasmo nel trovarsi nuovamente in partita. Finisce 73-68 per Reggio, ma entrambe le squadre hanno giocato una bella pallacanestro, che avrebbe meritato più “polso” ed attenzione in parecchie situazioni.